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Il commento dell'esperto - Seconda Giornata - ASD Nova Castelgrande vs Pescopagano

Il Castelgrande rispetta i pronostici della vigilia e batte il Pescopagano 3 a 0, confermando le buone sensazioni già avute nella trasferta di Ruoti.

La Domenica pomeriggio in casa Bianco Blu non è iniziata nel migliore dei modi. Nel riscaldamento, il nostro portiere titolare Muro dà forfait per infortunio, aprendo la strada alla titolarità di Mauricio Cappiello. Anche a causa dell'assenza del suo numero 1, il Castelgrande parte contratto, cercando di studiare la squadra ospite e sfruttare la velocità in ripartenza di Cianci, Mecca e Capuano. E' proprio con questa dinamica che, al ventesimo minuto, un lancio lungo dalla difesa viene intercettato da Mecca, che di testa lancia in campo aperto Capuano sulla fascia sinistra. L'ex più atteso entra in area e subisce fallo: è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Capitan Federici che, con la solita freddezza, spiazza il portiere avversario e ci porta in vantaggio. Nella restante parte del primo tempo la squadra di casa alza il baricentro non riuscendo però a trovare il raddoppio. Nella seconda frazione la pressione del Castelgrande si fa sempre più asfissiante, tanto che al minuto 55 l'estremo difensore del Pescopagano è costretto a rilanciare rapidamente il pallone in avanti. La sfera viene intercettata da Cerone, il quale, con un mancino meraviglioso, trova il movimento di Repole in area, che, da solo contro il portiere, non sbaglia e fa 2 a 0. A questo punto il Castelgrande è incontenibile. Passati 10 minuti dal raddoppio, Capuano, in area, si accentra e calcia, colpendo la traversa, ma il pallone torna in gioco finendo sui piedi di Cerone, che si fa trovare pronto e, dal limite dell'area piccola, firma il 3 a 0. Alla squadra del Presidente Cianci non resta che gestire il match fino al triplice fischio.


Il Castelgrande riesce a vincere agilmente partite che lo scorso anno faticava a portare a casa. Merito certamente dei nuovi arrivati, ma anche di un mix di consapevolezza dei propri mezzi e umiltà, accompagnato da una maggiore conoscenza tra i ragazzi della rosa. È così che il Castelgrande è diventato una macchina infernale per i suoi avversari, in grado di creare tanto in zona offensiva e di non concedere nulla in fase difensiva.

Nella prossima partita affronteremo il Lavello, una sfida dopo la quale avremo la risposta ad un grande interrogativo: questa stagione giocheremo per il titolo o per il secondo posto?


Migliore in campo scelto dai tifosi: Capuano.


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